Operiamo nel settore dell’aerospazio con competenze in:
Realizzazioni
Bilancino Palonnier 345
Esso appartiene alla famiglia dei bilancini distanziali ed è destinato unicamente al sollevamento e movimentazione degli involucri in fibra di carbonio costituenti i motori a propellente solido per lanciatori spaziali.
Impianto OPTF Colleferro
L’impianto OPTF ha lo scopo di consentire l’esecuzione di “Fire test” su motori aerospaziali a propellente liquido (in particolare il propellente è costituito da HTP ed RP1). TECNOLCHI si è occupata della fabbricazione, installazione, collaudo e commissioning. L’impianto è costituito da una serie di sistemi necessari al raggiungimento dello scopo che consentono:
- Produzione/trasferimento perossido di idrogeno ed RP1
- Stoccaggio dei propellenti
- Pressurizzazione dei propellenti
- Invio dei propellenti ai motori in test
L’impianto OPTF è stato progettato per:
- Caricamento propellenti
- Mantenimento in temperatura
- Adescamento delle linee
- Termostatazione delle linee
- Pressurizzazione dei run-tank
- Alimentazione motori
- Purging delle linee e dei motori
- Drenaggio dei propellenti in serbatoi di raccolta
- Linea acqua demi per raffreddamento motori
Impianto SPTF Perdasdefogu Sardegna
L’SPTF è un centro di test e sviluppo per la propulsione spaziale, situato a Perdasdefogu, in Sardegna, Italia.
TECNOLCHI è stata onorata di essere stata scelta per intraprendere questo importante progetto.
Questa struttura è una risorsa fondamentale per lo studio e la validazione delle tecnologie di propulsione per razzi, motori a propellente liquido e sistemi di spinta
utilizzati nell’esplorazione spaziale.
L’SPTF è stato progettato per:
- Prove di accensione dei motori: Verificano l’affidabilità e le prestazioni del motore in condizioni di volo simulato
- Prove di resistenza: Valutano la resistenza a lungo termine del motore e la sua capacità di operare in condizioni estreme
- Test di compatibilità ambientale: Esaminano la risposta del motore a vari fattori ambientali come temperatura, pressione e vibrazioni
- Prove di simulazione di volo: Riproducono le condizioni operative di un motore durante il lancio e il funzionamento nello spazio
Pallet porta mandrino
Attrezzatura destinata al supporto e alla movimentazione del mandrino di avvolgimento degli involucri in fibra di carbonio costituenti i motori a propellente solido per lanciatori spaziali.
Al termine della costruzione i pallet vengono sottoposti a prova di carico con applicazione di un carico di prova pari a 120 tons mediante attrezzature appositamente costruite e si registra la curva carico-deformazione, verificando che al termine della prova non ci siano deformazioni residue, mediante apposito sistema di acquisizione elettronica dei dati (potenziometri e centralina di acquisizione).
Project high altitude test facility
Realizzazione di diffusori con camicia esterna con lo scopo di simulare l’accensione dei motori a propellente liquido in condizioni di assenza in atmosfera:
il condotto principale viene messo sottovuoto ed è successivamente attraversato dal PLUME ad elevata temperatura dei motori in fase di test e contemporaneamente nella camicia scorre acqua ad alta portata necessaria per il raffreddamento del sistema
Reggispinta + collaudo
Progettazione realizzazione, installazione e collaudo del Reggispinta, con funzione di elemento del banco prova, struttura di contrasto per la prova a fuoco dei motori, il quale attualmente si completa con la Piastra anteriore sulla quale i motori vengono ancorati e sulla quale spingono.
Il sistema Frame e la Prolunga permettono di testare il banco in procinto di ogni prova di fuoco di un motore, per le opportune verifiche di rito.
Ribaltatore IS01 (Kourou)
Progettazione, realizzazione, collaudi, spedizione ed installazione c/o il centro spaziale di Kourou, installazione e messa in servizio di n. 1 “Ribaltatore/Posizionatore per interstadio IS01”.
Una macchina a 6 assi in grado di consentire l’integrazione di corpi cilindrici di diametro di 3500 mm con precisioni decimali.
Wopla A3
Il contenitore è stato progettato e realizzato per permettere:
- L’esecuzione delle attività di assiematura e test funzionali di stadi completi per lanciatori aerospaziali, a partire dai controlli non distruttivi fino alla spedizione al centro di lancio
- La rotazione dello Stadio durante lo stoccaggio dello stesso
- L’esecuzione delle fasi di preparazione finale prima del ribaltamento
- Il sito di installazione di tale attrezzattura è il Centro Spaziale in Guyana Francese